7a tappa Juliana Bike
Le tappe presentate seguono il senso antiorario e misurano complessivamente 290 km, con un dislivello di quasi 8500 m.
Oltre alle sette tappe principali, la Juliana Bike include anche tappe di avvicinamento da tre direzioni diverse.
- Bohinjska Bistrica–Goreljek
- Goreljek–Kranjska Gora
- Kranjska Gora–Bovec
- Bovec–Tolmin
- Tolmin–Zakojca
- Zakojca–Podbrdo
- Podbrdo–Bohinjska Bistrica
TAPPE AGGIUNTIVE:
1. BOHINJSKA BISTRICA–GORELJEK • 32,4 km • 1049 m
Questa tappa è completamente sulla regione di Bohinj: attraversa la valle inferiore di Bohinj fino alla superiore, proseguendo poi sulle montagne di Bohinj fino a Pokljuka e infine a Goreljek. Con panorami e vedute, vi mostrerà l’immensità di Bohinj nella sua eterna bellezza, con lo sfondo delle maestose montagne e delle ampie valli glaciali. Viaggerete attraverso le splendide e idilliache malghe di Uskovnica e Zajamniki, tra solitarie fattorie di montagna e rifugi alpini, villaggi compatti e boschi fruscianti. Questa tappa di Bohinj potrebbe anche attirarvi verso la sponda meridionale del lago, verso tre eccezionali musei e alla scoperta di storie culinarie di alta qualità. Fate attenzione a tutti i prodotti e servizi che vi accompagneranno lungo il percorso, certificati come Bohinjsko/From Bohinj, garantendovi la massima qualità della tracciabilità locale.
2. GORELJEK–KRANJSKA GORA • 65,2 km • 1092 m
Dai pascoli e boschi di Pokljuka, dove potrete ammirare e conoscere le uniche torbiere che fanno parte del prezioso paesaggio di Pokljuka fin dalla sua ultima glaciazione, scenderete verso la pittoresca valle montana di Radovna. Qui potrebbe sembrarvi che il mondo di Pokljuka e la valle di Radovna abbiano scambiato erroneamente la loro altitudine, e l’ampia e aperta Pokljuka potrebbe apparirvi più bassa di quanto suggerisca l’immagine di una valle alpina idilliaca. Lungo il percorso, passerete davanti alla casa di Pocar, una delle più antiche fattorie conservate nel Parco Nazionale del Triglav, oggi trasformata in museo. Proseguirete verso Mojstrana e poi nella maestosa valle di Vrata. Durante il viaggio, prendetevi del tempo per visitare il Museo Alpino Sloveno, che racconta il coraggio e i notevoli successi dell’alpinismo sloveno. Verso Kranjska Gora, godrete della vista sulla valle superiore della Sava e ammirerete i gruppi di vette ripide delle Alpi Giulie da un lato e la catena di cime dei Karavanki dall’altro, mentre il rumore del fiume Sava Dolinka vi accompagnerà. Concludete questa tappa nella famosa Kranjska Gora.
In bicicletta nella Valle dell'Isonzo, ©Uroš Švigelj
3. KRANJSKA GORA–BOVEC • 62,9 km • 1585 m
Dal famoso centro di sport invernali e località di Kranjska Gora salite oltre il lago Jasna fino al famoso passo Vršič, che porta con sé una storia drammatica attraverso la creazione della strada. Già durante la salita incontrerete la straordinaria storia e il patrimonio della Prima Guerra Mondiale presso la Cappella Russa, ma le storie della guerra in montagna vi accompagneranno più o meno in tutte le successive tappe costiere. Da Vršič scenderete poi verso Trenta e la valle dell'Isonzo. Lascerete il versante Gorenjska regione e scenderete verso il versante costiero delle Alpi Giulie attraverso lo spartiacque Mar Nero-Adriatico. Visitate la sorgente dell'Isonzo nel famoso frontone Trenta. La ricchezza della flora alpina, che già in Val Trenta si respira, si può ammirare nel Giardino Botanico Alpino Juliana. Visitate anche il centro del Parco nazionale del Triglav Dom Trenta. Lungo la valle del fiume smeraldino Soča (Isonzo) vi dirigerete verso Bovec.
In bicicletta a Drežnica, ©Tomo Jeseničnik
4. BOVEC–TOLMIN • 49,3 km • 1763 m
Bovec è il miglior punto di partenza per la maggior parte degli sport adrenalinici sul fiume Isonzo, nell'aria e in montagna, ma Juliana Bike vi porterà più lontano verso Caporetto e Tolmino. Presto vedrai una delle cascate più potenti della Slovenia: la cascata Boka. In direzione di Caporetto e Tolmino pedalate lungo la sponda sinistra dell'Isonzo, attraversate i villaggi di Drežnica e attraversate estesi pascoli sotto Krno e più in alto sopra la valle di Tolminka. In estate portate con voi abbastanza acqua, perché le temperature estive sotto il sole cocente sono piuttosto elevate, ma forse lungo il percorso da Bovec a Trnovo, da qualche parte lungo il percorso da Bovec a Trnovo, potete intravedere un po' di refrigerio nelle acque cristalline dell'Isonzo, dopodiché il sentiero sale sopra il fiume smeraldo. Scenderai attraverso le montagne di Tolmino fino al monumento probabilmente più bello della Prima Guerra Mondiale: la chiesa in stile Liberty di S. Duha a Javorca, che porta anche il simbolo del patrimonio europeo. Da Javorce sulla strada per Tolmin vedrete i famosi abbeveratoi di Tolmin e a Tolmin sicuramente il museo di Tolmin.
Šentviška planota, ©Paolo Petrignani
5. TOLMIN–ZAKOJCA • 31,1 km • 1162 m
Tolmin è l'unico capoluogo della Valle dell'Isonzo alla confluenza dei fiumi Tolminka e Isonzo, quindi il percorso verso Most na Soča vi porterà lungo la pista ciclabile ben tenuta lungo la riva sinistra del fiume, che a Modrej si espande in un ampio lago di accumulo con numerose attività acquatiche. Salutate l'Isonzo a Most na Soča, famoso per la sua cultura apocalittica e il sito archeologico e dove si trova anche il famoso ponte di pietra sulla gola. Salirete sull'altopiano di Šentviška, dove tra Baška Grapa e Idrijca si estende il suo mondo collinoso e vario. Prendetevi il vostro tempo e godetevi la bellezza delle Prealpi Giulie con lo sfondo delle Alpi Giulie e dei monti Bohinjsko-Tolmin dai punti panoramici. A Ponikva visitate la Chiesa della Visitazione di Maria, restaurata dal famoso Jože Plečnik. Dalla vetta estremamente panoramica Červov vrh ripidamente fino a Bukovo e da lì fino a Zakojca, dove siete già ai margini di Cerkljansko.
Podbrdo, ©Jošt Gantar
6. ZAKOJCA–PODBRDO • 19,3 km • 904 m
Da Zakojca salite e scendete, percorrete le creste e attraversate fattorie più o meno isolate verso Baška grapa e Podbrdo, che è collegato dalla linea ferroviaria con il tunnel ferroviario più lungo della Slovenia fino al lato di Bohinj.
Juliana BIKE - stage 7, ©Mojca Odar
7. PODBRDO–BOHINJSKA BISTRICA • 29,5 km • 869 m
Da Podbrdo e Baška grapa, salirete verso il pittoresco Petrov Brdo, dove si trova anche la linea di spartiacque tra Soča e Sava, poiché il mondo si divide tra la fine di Baška grapa e la valle di Selška. Il villaggio è nato durante la colonizzazione medievale dei contadini tirolesi e ha vissuto come villaggio di confine fino alla capitolazione dell’Italia. Con il rinnovamento e l’espansione della strada, è diventato di nuovo interessante per i passanti. Continuate verso Spodnja e Zgornja Sorica e poi oltre la stazione sciistica di Soriška planina. Poco sotto Soriška planina, scendete attraverso le strade forestali oltre l’altopiano di Strme verso il pittoresco villaggio di Nemški Rovt. Da lì, scendete a Bohinjska Bistrica.
TAPP DI AVICINAMENTO
RADOVLJICA–BLED–GORJE
Questa tappa collega una delle più belle città medievali slovene – Radovljica – con una delle perle turistiche più visitate, Bled. Su questo interessante percorso di avvicinamento a Juliana Bike, salirete dal paesaggio culturale di Radovljica e Bled a Gorje, visiterete la gola di Vintgar e vi immergerete di nuovo nella natura.
ŽIROVNICA–JESENICE–MOJSTRANA
A Žirovnica, potete iniziare il percorso visitando la casa natale di Čop e attraversando la diga della centrale idroelettrica di Moste e Blejska Dobrava, dirigendovi attraverso i bellissimi campi tra le pendici delle Caravanche e delle Alpi Giulie verso Jesenice, la città dell’acciaio e dei fiori, con una ricca tradizione industriale. Dalle Caravanche, dirigetevi verso le alte vette dei Giulie e la casa degli eroi dell’alpinismo sloveno a Dovje e Mojstrana.
GORIŠKA BRDA–TOLMIN
L'accesso meridionale alla Juliana Bike da Goriške Brde apre una nuova prospettiva sul collegamento tra il mondo mediterraneo e quello alpino. Il collegamento storico degli sloveni attraverso gli alti passi e le montagne ha trasmesso le peculiarità culturali, gastronomiche e linguistiche lungo le vie commerciali, per questo il contributo della "porta meridionale" al Brda è eccezionale e influenza ancora oggi tutta la zona sotto il Triglav. Il percorso vi condurrà da Šmartne, uno dei villaggi più belli della Slovenia, attraverso Vrhovelj fino alla pittoresca Korada, dove lascerete alle spalle i vigneti. Il mondo prealpino vi si aprirà a Kambreško, Srednje, Volče... collegherete il mondo prealpino con le classiche Alpi Giulie attraverso il collegamento alla Juliana Bike a Tolmino.